Intervista con il manager del Nettuno BC alla vigilia del big match contro il Bologna

Pubblicato il Mag 12 2016 - 5:56pm by Emanuele Tinari

Alberto D'Auria

La sfida più interessante di questa sesta giornata dell’Ibl 2016 è sicuramente Nettuno-Bologna. Uno dei grandi classici del baseball italiano da molti definito un “derby d’Italia”, andrà in scena venerdì (ore 20) e sabato (ore 15 e 20) in uno “Steno Borghese” finalmente riaperto al pubblico, anche se lo stadio nettunese non avrà ancora tutta la sua capienza abituale, ma comunque un grosso passo in avanti dopo il trittico disputato a porte chiuse contro il Novara.

“Per un pubblico di appassionati come quello di Nettuno che vive per il baseball, non poter assistere ad una partita nel proprio stadio, nella propria città per un anno e mezzo circa è qualcosa di molto brutto, – spiega il manager Alberto D’Auria – questa riapertura dello “Steno” è qualcosa di molto importante che potrà essere un ulteriore vantaggio per la nostra squadra. Ormai sono 30 anni che sono qui, un pubblico come quello di Nettuno è unico e sono convinto possa essere un’arma in più per il proseguo della stagione”.

Una stagione che vede il Nettuno in piena lotta per i playoff. I nettunesi sono reduci dalla serie contro il Rimini che ha visto due sconfitte nelle prime due sfide e la bellissima rimonta vincente di gara 3.

“In tutte e tre le partite ce la siamo giocata fino alla fine e di questo sono molto contento. Di fronte avevamo una squadra molto forte ed esperta come il Rimini, forse abbiamo battuto poco nelle due gare dello straniero, ma ci siamo rifatti alla grande sabato sera. Non mi è piaciuto il messaggio che qualcuno ha fatto passare, cioè che abbiamo vinto solo per gli errori dei nostri avversari nell’ultimo inning. Quelli ci sono stati è vero, ma siamo andati noi avanti per 1-0 ed al sesto ci siamo ritrovati sotto 4-1 per due nostri errori di gioco e uno di copertura. Siamo stati bravi a restare agganciati fino alla fine pareggiarla al nono e poi vincere battendo molto nel tie-break”.

Tornando alla sfida di questo weekend D’Auria si porta dietro ancora qualche dubbio di formazione che scioglierà nell’immediata vigilia.

“Estrada ha riportato un problemino muscolare in gara 1 a Rimini, lo stiamo valutando in questi giorni e deciderò soltanto prima della partita se schierarlo. Per il resto confermerò la rotazione vista nelle ultime gare. Mentre per quanto riguarda l’altro infortunato, Mercuri, ha ricevuto l’ok dai medici, è a disposizione, ma non è ancora in piena forma perchè non è facile stare un mese con il braccio bloccato. Purtroppo dall’inizio dell’anno non ho mai potuto schierare la formazione che avevo in mente in inverno e ciò nonostante ce la stiamo giocando con tutte”.

Una squadra che comunque ha ancora ampi margini di miglioramento secondo il manager nettunese.

“Possiamo crescere ancora tanto. Non tutti sono nelle loro migliori condizioni, c’è chi non è entrato ancora pienamente in forma e chi si porta dietro qualche problema fisico. Poi come tutti sanno, noi ripartiamo quasi da zero perchè qui a Nettuno sono stati due anni molto particolari, anni in cui altre squadre hanno trovato più continuità e stabilità. Noi dobbiamo pensare solo a lavorare sempre di più, migliorarci ed i risultati arriveranno. Poi questo è un campionato strano con tante pause che rischiano di toglierti il ritmo nel momento in cui stai entrando veramente in forma. Avremmo avuto uno stop davvero lungo tra turno di riposo e coppe europee, fortunatamente abbiamo il recupero con il Parma che ci permetterà di giocare qualche inning”.

Più si avanti con le giornate e più ogni partita assume un valore specifico sempre più alto anche in virtù di una classifica molto corta. Tempo per sbagliare ce n’è sempre meno e fondamentale per il Nettuno sarà uscire con un risultato positivo da questo trittico con una grande formazione come la Fortitudo.
A prescindere dalla classifica però la notizia più importante è certamente il ritorno dei tifosi a Nettuno. L’ultima partita in Ibl con pubblico allo “Steno Borghese” risale  addirittura al 7 giugno 2014, quasi 2 anni fa, quando il Nettuno 2 sconfisse il Rimini per 2-1 nell’atto conclusivo della regular season. Di tempo ne è passato anche troppo, la voglia in città è tanta e ci aspetta una buona affluenza di pubblico anche grazie alla politica societaria del Nettuno Baseball City che ha scelto di mettere il biglietto al prezzo di 2 euro per ogni singola partita. L’unica incognita è rappresentata dal meteo, sperando che “Giove Pluvio” ci lasci assistere a questo spettacolo.

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  1. ramirez#78 13 Maggio 2016 at 07:13 -

    nettuno pluvio!!