I migliori in campo e la squadra della settimana del quarto turno di campionato

Pubblicato il Apr 21 2015 - 8:46pm by Francesco Raco

Rimini e Bologna hanno inflitto lo sweep rispettivamente a Nettuno 2 e Parma, agganciando il Padova al primo posto in classifica. Il nove tirrenico ha ceduto sotto ai colpi di Mazzanti e compagni, mentre la squadra di Gerali ha impegnato oltre modo i campioni d’Italia in carica, uscendo sconfitta in entrambe le occasioni per un solo punto.

San Marino supera Godo in entrambi i confronti, seguendo le capoliste a una partita di distacco; ennesima sconfitta di misura patita dai Knights, che in gara 2 avevano accarezzato l’idea del secondo successo al settimo tentativo, ma il doppio di Ermini nella parte alta dell’ottavo inning ha definitivamente spento le speranze dei goti.

Reazione d’orgoglio del Nettuno al Plebiscito di Padova: in seguito a una prestazione opaca in gara 1, i laziali interrompono la striscia di 5 vittorie di fila della prima della classe nel secondo match, producendo 15 valide senza accusare alcuna distrazione difensiva.

 

LANCIATORE PARTENTE STRANIERO

Carlos Quevedo del Padova. Il numero 53 ha giganteggiato ancora tra le fila del Tommasin ottenendo la terza vittoria personale, frutto di una prestazione esemplare contro il Nettuno (venerdì sera al Plebiscito): 7 IP, 3 H, 0 ER, 9 SO, 1 BB. Fugata ogni eventuale perplessità in merito al suo valore, presentiamone i notevoli numeri che lo stanno consacrando tra i pitcher più affidabili dell’IBL: 0.75 PGL, 14 H, 2 ER, 6 BB e 29 SO in 24 IP.

Terza W conseguita anche da Marquis Fleming del Bologna, il quale ha gestito agevolmente il line-up parmense in gara 1: 6 IP, 2 H, 0 ER, 8 SO, 1 BB + 1 HBP.

Alexis Candelario del Rimini si è rivelato efficace nel primo incontro della serie che ha visto i pirati avversi al Nettuno 2: (W, 5.1 IP, 4 H, 0 ER, 7 SO, 1 BB).

 

LANCIATORE PARTENTE ITALIANO

Riccardo De Santis del Bologna. Pitcher di grande caratura, l’ex bandiera del Grosseto (al secondo anno in casa Fortitudo dopo l’esperienza nettunese) si è aggiudicato la seconda W stagionale imponendosi categoricamente sulle mazze ducali: 6 IP, 2 H, 0 ER, 5 SO, 1 BB + 1 HBP; riscattata dunque l’ultima deludente apparizione in pedana (vs NE2).

Menzione per Matteo Galeotti del Godo. Il capitano dei Knights ha subito il primo punto guadagnato dall’inizio del torneo, ma ha affrontato dignitosamente il pericoloso line-up sammarinese: 6 IP, 3 H, 1 ER, 4 SO, 3 BB + 2 HBP; complimenti pertanto a un leader che trasmette sicurezza a tutta la squadra, vantando 0,45 PGL, 10 H, 1 ER, 4 BB + 2 HBP e 14 SO in 20 IP.

LANCIATORI RILIEVI STRANIERI

Yoimer Camacho del Parma. Ritagliatosi ormai un posto fisso in questa rubrica settimanale, il ragazzo venezuelano prosegue imperterrito la sua marcia a suon di K: a farne le spese in questa giornata è la Fortitudo, i cui temibili battitori sono rimasti al piatto 5 volte in 4 inning (dal sesto al nono) totalizzando su di lui 1 valida, 1 BB e nessun punto. Per dovere di cronaca è opportuno citare le mostruose statistiche individuali per mezzo delle quali Yoimer sta facendo breccia nel nostro campionato: 0.45 PGL, 12 H, 1 ER, 6 BB + 1 HBP, 24 SO in 20 IP.

 

Prova di spessore offerta da Duniel Ibarra del Nettuno 2; Il cubano, di recente unitosi al roster allenato da D’Auria, sta gradualmente recuperando la forma migliore e contro il Rimini è stato promosso a pieni voti: 4 IP, 0 H, 0 ER, 1 SO, 1 BB.

LANCIATORI RILIEVI ITALIANI

Junior Oberto del San Marino. L’italo-venezuelano nativo di Barquisimeto, classe 1980, ha firmato il suo primo successo dell’anno in un incontro estremamente tirato contro un Godo decisamente competitivo: salito in pedana al settimo inning, ha ereditato senza scomporsi la complicata e inaspettata situazione di svantaggio (2-1): 3 IP, 1 H, 0 ER, 4 SO, 2 BB; contributo quindi essenziale che, unito al doppio di Ermini nell’ottavo attacco, ha lanciato i biancoblu verso l’insperato sweep.

Carlos Richetti del Rimini figura sempre tra i migliori: 3 IP, 1 H, 0 ER, 4 SO, 1 BB recita il suo bottino maturato in gara 2 contro il Nettuno 2, club dove ha militato nella scorsa stagione; settimo miglior lanciatore della prima fase (in itinere) come media PGL: 0.66 (oltre a 6 H incassate, 10 SO prodotti e 4 BB concesse).

Incoraggiante il rendimento di Federico Cozzolino del Nettuno 2, autore di 3 ottime riprese nelle quali ha tenuto testa egregiamente ai legnatori nero-arancio: nonostante il comprensibile affanno provato all’avvento nel box da parte di Romero (doppio) e Mazzanti (singolo), il prospetto latinense non ha subito nessun punto guadagnato (i 2 punti segnati dagli ospiti all’ottavo sono “unearned” a causa dell’errore commesso dal LF Davenport), ha concesso 1 BB e realizzato 2 SO.

 

RICEVITORE

Raffaele Medoro del Padova. Formatosi nelle giovanili di Nettuno, acquisita poi esperienza a Paternò e Novara, dall’anno scorso è un elemento chiave del team veneto. Sembra aver cominciato col piglio giusto anche in questa stagione, come dimostrano gli eccellenti turni alla battuta contro il Nettuno nell’ultimo week-end: 3/6 di cui 1 homer + 3 BB ricevute; difensivamente ha incontrato più di qualche difficoltà nel ruolo di esterno destro (2 errori in gara 2), ma dietro al piatto di casa base si è comportato discretamente (nessuna sbavatura).

Luis Alvarez (sempre Padova) colpisce altre 3 valide in 5 AB (1 2B + 2 RBI) salendo a .400 AVG (terzo in assoluto della lega).

PRIMA BASE

Gabriele Ermini del San Marino. Clutch hitter da 2 doppi toccati in 8 AB (3 RBI in totale), il veterano toscano, ex Grosseto e Bologna, è stato indiscusso protagonista della sfida domenicale contro i Knights: suo il doppio da 2 RBI che ha ribaltato il parziale a favore dei Titani nella parte alta dell’ottavo inning; irreprensibile in difesa.

Osman Marval del Nettuno 2 si è segnalato per aver colpito 3 singoli in 8 AB (0 E a difesa del cuscino).

 

SECONDA BASE

Riccardo Babini del Rimini. Solido interno, dotato di occhio e disciplina nel box di battuta: 3 BB guadagnate nel corso della serie contro il Nettuno 2, oltre al singolo da 2 RBI concretizzato nel terzo attacco del primo match.

Positivi gli approcci di Francesco Imperiali (2/6 di cui 1 2B) del San Marino e Mattia Bucchi del Godo (2/7 di cui 1 2B + 1 RBI), entrambi perfetti in difesa.

TERZA BASE

Joseph Mazzuca del San Marino. L’italo-americano (trascorsi a Godo e Bologna) ha fornito un utilissimo apporto con la mazza, chiudendo a 3/6 + 2 SB (basi rubate) il doppio confronto contro il Godo (0 E).

Nonostante un errore commesso, Andrea D’Amico del Nettuno si è distinto in battuta siglando un 3/7.

INTERBASE

Josè Ferrini del Nettuno. Leggiadro sulla terra rossa, battitore più proficuo dell’IBL finora: il 5/8 (2 RBI + 1 BB) registrato al Plebiscito di Padova lo lancia in vetta alla classifica di media battuta individuale (.647 AVG, contornata da .727 OBP , .824 SLG, 4 SB, 0 CS).

Rainer Olmedo del Rimini, ispirato, si è attestato su un ottimo 3/7 di cui 1 2B + 3 RBI e 2 BB (0 E).

ESTERNO SINISTRO

 Leonardo Zileri del Rimini. Ancora una nomination per il talento pirata, che si è prodigato in un considerevole 5/10 + 2 RBI, oltre al puntuale disimpegno difensivo.

Filippo Pacini del Padova ha supportato la propria squadra spingendo a casa un punto (gran doppio verso l’esterno centro) nel decimo inning del secondo game contro il Nettuno; si conta anche un singolo toccato in gara 1; inappuntabile sul “giardino” all’esterno.

Lorenzo Avagnina del San Marino ha mostrato i muscoli contro il Godo, colpendo due doppi (1 RBI e 1 BB) nei sei turni alla battuta; risulta però un errore commesso venerdì sera a Serravalle.

ESTERNO CENTRO

Ennio Retrosi del Nettuno. Eccelsa rapidità di gambe e invidiabile atletismo, possiede anche spiccate abilità di contatto in battuta: 3/8 di cui 1 doppio e 1 BB al Plebiscito di Padova in quest’ultimo turno, che gli valgono .323 AVG, .364 OBP e .387 SLG (3 SB, 0 CS) complessivamente. L’assistenza a casa base nel decimo inning a bruciare l’arrivo di Luis Alvarez è da grandissimo difensore.

 

ESTERNO DESTRO

Claudio Liverziani del Bologna. Premiato il 3/3 di domenica al Gianni Falchi, condito da 2 basi rubate che gli hanno permesso di spostarsi per due volte in zona punto, la prima delle quali ha portato la Fortitudo al pareggio (quinto attacco): Claudio ha battuto un singolo, rubato la seconda e, dopo la base ball concessa a Sabbatani, completato il giro delle basi sulla valida di Grimaudo; sommando le apparizioni al piatto del match precedente, la sua resa è di 3/6 + 1 BB (2 SB, 0 CS).

BATTITORE DESIGNATO

 Giuseppe Mazzanti del Rimini. Ripresosi dall’infortunio occorso all’esordio stagionale contro il Nettuno,  “Peppe” ha lasciato il segno scuotendo il line-up romagnolo, al quale ha regalato 4 H su 8 AB, di cui un doppio + 1 BB e ben 4 RBI!

Leonardo Colagrossi del Nettuno 2 ha avuto un impatto rilevante nei suoi turni contro i pitcher nero-arancio: 2/7 di cui un doppio + 1 RBI e 1 BB.

 

LA TOP TEN DELLA SETTIMANA

 

Ricevitore: Raffaele Medoro, PDO

 

Prima base: Gabriele Ermini, RSM

 

Seconda base: Riccardo Babini, RIM

 

Terza base: Joseph Mazzuca, RSM

 

Interbase: Josè Ferrini, NET

 

Esterno sinistro: Leonardo Zileri, RIM

 

Esterno centro: Ennio Retrosi, NET

 

Esterno destro: Claudio Liverziani, BOL

 

Battitore designato: Giuseppe Mazzanti, RIM

 

Lanciatori partenti: Carlos Quevedo (PDO), Riccardo De Santis (BOL)

 

Lanciatori rilievi: Yoimer Camacho (PAR),  Junior Oberto (RSM)

WordPress Author Box
Francesco Raco

Nato nel 1993 a Roma, città dove vive. Studente universitario con una grande passione: il baseball. Ha conosciuto il gioco da bambino guardando serie anime giapponesi in TV, poi il padre, che è di Nettuno, lo ha portato ad assistere a una partita del Nettuno BC: fu amore a prima vista. Tutt'oggi non è difficile trovarlo seduto sulle gradinate dello stadio Steno Borghese, sempre sopra alla prima base e con in testa il cappellino raffigurante la “N”. Predilige un approccio sabermetrico nella valutazione dei giocatori, senza ridurre però il baseball a una scienza esatta e svilirne così le componenti emozionali e genuine: è infatti un tifoso molto caldo e passionale nel modo di vivere le partite.

2 Commenti Unisciti anche tu alla conversazione!

  1. Tifosa 22 Aprile 2015 at 13:06 -

    Bravi

  2. Karl 22 Aprile 2015 at 15:12 -

    Concordo in pieno con le tue valutazioni Francesco