A Federale, il Rimini Riviera cade due volte contro il Padule

Pubblicato il Mag 6 2014 - 8:45pm by SDrudi

Ancora due sconfitte di misura (4-1 e 6-5) nella quarta trasferta consecutiva del Rimini Riviera, svoltasi all’insegna del maltempo che costringe al rinvio di ben due ore l’inizio di gara 1. Gli adriatici trovano al loro arrivo il Comunale di via Togliatti largamente coperto dall’acqua ma, grazie all’intervento dei Dirigenti della squadra di casa il campo torna in qualche modo agibile e idoneo allo svolgimento delle due gare. Quasi 7 ore complessive di gioco. La Poliposportiva Padule vanta una forte tradizione e schiera una formazione esperta ed eterogenea, attualmente seconda in classifica con una sola sconfitta dietro al Grosseto “stellare”.
Nel roster, numerosi giocatori importanti, con alcuni giovani di nostra conoscenza come Tommaso Gozzini e Filippo Ristori che hanno militato per alcuni anni nel Riccione in Under 21 e serie A2,  oltre ai veterani di provata esperienza, alcuni provenienti da varie società della Toscana e del Lazio. Nella ASD Padule ha giocato recentemente anche il nostro Amedeo Focchi,  studente negli anni scorsi a Firenze.

Ne scaturiscono due incontri piuttosto equilibrati e di ottimo livello, ben giocati da ambo le parti, con i fiorentini che si sono dimostrati più concreti nei momenti decisivi, ovvero con gli uomini in base o in zona punto. Per contro, la squadra di Gilberto Zucconi ha mostrato segni di miglioramento in difesa e, in particolare, sul monte di lancio che registra la buone prestazioni di Norri e Masotti, pur lamentando lo stop di Gasperoni per un fastidioso risentimento muscolare. Nota dolente la discontinuità in attacco, con il line-up efficace solo a tratti e la mimica dei segnali ancora da registrare a dovere. Fuoricampo di Marco Baccelli e Mattia Pandolfi, 5/7 di Edgar Mundarain.

Cronaca di gara 1

Parte bene il Padule che segna tre punti nei primi due innig di gioco, grazie a un singolo, un doppio e a numerose basi ball concesse dal partente riminese Luca di Raffaele. Al secondo Lumini va in base ball e ruba la seconda, il battitore designato Diaz gira il terzo stike, il Padule riempie le basi. Zucconi va a parlare con Di Raffaele, ma Gozzini spedisce il primo lancio al centro. La volata non sembra irresistiblile ma frutta i due due punti. Conto pieno e base ball anche a Bindi e fine della prova Luca Di Raffaele sulla lunga volata di Pinto a sinistra, presa in faul da Mundarain che indirizza un lungo e preciso strike a Baccelli per il terzo out a casa base.

Per il Padule il partente Salciccia imbriglia le mazze riminesi per tutta la partita, mentre al terzo inning il Manager Gilberto Zucconi ricorre prematuramente al bullpen. Sale sul monte Alessandro Norri per 5 inning di ottimo livello, mentre l’unico punto del Rimini Riviera arriva sul solo-homer di Marco Baccelli, preceduto da una lunghissima volata alla rete vanificata da una prodezza dell’esterno del Padule, Bosi. All’8° attacco Padule segna il quarto punto: Ristori (colpito), decreta il cambio di Norri con Masotti. Il bunt di Lumini viene giocato dai fratelli Pandolfi sull’asse 3-5 che eliminano Cavallini in corsa verso la terza base. Ristori va in terza su lancio pazzo ma sul tentativo di squeeze viene eliminato da Baccelli a casa base. Lo stesso Baccelli che rileva Masotti sul monte concede la base ball a basi piene che spinge Lumini a punto (4-1), prima del
terzo out.

Cronaca di gara 2

Una battuta valida in più per i riminesi non basta per conservare il vantaggio iniziale maturato sul fuoricampo da 3 punti di Mattia Pandolfi. Padule costruisce la sua rimonta e opera il sorpasso all’ultimo attacco sull’incolpevole Di Giacomo. Inizia alle 22 circa la seconda partita,. Primo attacco da quattro punti con i riminesi che colpiscono a freddo Perez Junior con Stefano Galluzzi, colpito che ruba la seconda, base ball a Bannini, singolo di Mundarain. Simone Pandolfi è il primo eliminato, ma il fratello Mattia lo vendica con un lungo homer a sinistra che frutta i primi tre punti della partita.  Nei successivi sei inning Perez non concederà più nulla all’attacco romagnolo,
confezionando ben 13 strike out. Per il Rimini Riviera sale sul monte Masotti che subisce tre punti in due inning, con Pinto che “restituisce il favore” (HR al centro da 2 punti) e una difficile presa in tuffo di Simone Pandolfi che viene classificata come errore solo per la ritardata assistenza da terra (sul tempo sarebbe stato out sicuro e Pinto si sarebbe presentato nel box solo all’inning successivo).

Sesto e settimo inning sono per il giovanissimo Ludovico Coveri sul monte romagnolo, mentre all’ottavo è Jimenez il rilievo del Padule. Sul lanciatore del Padule il Rimini Riviera costruisce il quinto punto con Bannini (bb) e Mundarain (singolo) che approfittano di numerosi lanci pazzi. Al cambio di campo il Padule pareggia i conti sengnando due punti e Zucconi ricorre nuovamente al bullpen chimando Alessandro Di Giacomo a fare da argine alla carica dei toscani.  Al nono il Rimini Riviera non sfrutta a dovere l’occasione per riportarsi davanti: con Lorenzo Di Raffaele (subentrato a Cianci) e Jacopo Pellegrini (subentrato a Enrico Galluzzi) in base per ball, il bunt di Lorenzo Fabbri
si rivela un passaggio al nuovo lanciatore del Padule, Geri che realizza un semplice doppio gioco. Federico Celli, subentrato a Stefano Galluzzi, gira il terzo strike che decreta la vittoria del Padule per 6-5.

Prossima giornata di gare con il fortissimo Grosseto, finalmente sul diamante amico di via Monaco, sabato 10 aprile pomeriggio ore 15,30 e sera alle ore 20,30.

Nella foto di copertina Giulio Cianci. Foto di Francesco Pizzioli