Chad Gaudin e Syndal Gorden
Syndal Gorden è una bella ragazza bionda, dai tratti e dalla fisicità molto made in USA, che recentemente ho visto in TV durante una di quelle trasmissioni molto manierate, che trattano di matrimoni o per meglio dire di abiti da cerimonia … nuziale.
Sono trasmissioni improbabili, ma divertenti e tra le future spose alla ricerca di un abito, anzi dell’Abito, con la “A” maiuscola, durante un episodio ho trovato la futura sposa di quello che all’epoca, nel 2010 era un lanciatore degli Yankees, Chad Gaudin (1983), ma che ho seguito con particolare interesse, perché in quei pochi frammenti, ho registrato uno spaccato assai singolare della vita delle Wags del baseball.
WAGS è l’acronimo di Wives And Girlfriends of Sportsmen, ovvero mogli e fidanzate (o compagne) di sportivi famosi e la bella Syndal, che nell’episodio si sta per aggiungere ufficialmente al clan delle Yankees Wags, già che c’è, decide di portarsele dietro nella ricerca e scelta di uno degli abiti più importanti della vita?!
Tutte insieme le belle dame valutano abiti su abiti e alla fine la scelta finale ricade su due abiti alquanto diversi, ma entrambi bellissimi, perché uno è tutto tempestato di cristalli e l’altro è vaporoso ed ampio, con tante applicazioni in stoffa, insomma due meringhe più o meno zuccherate e alla fine indovinate un po’ qual stato è il prescelto?
Ma il primo naturalmente! Altro che minimal chic! La sposa, che in realtà non avrebbe voluto sovrastare rispetto al ruolo già importante di per sé e che secondo me avrebbe gradito maggiormente il secondo, è stata costretta a scegliere lo stile too much, perché altrimenti non avrebbe incontrato il gusto delle altre Wags, belle Signore molto sicure di sé, dallo sguardo un po’ perfido e quanto mai influente sulla giovane Syndal, che se ci fate caso assomiglia molto a Ciyndarella, Cenerentola.
Le Wags Yankees
Le Wags degli Yankees di NY sono un clan assai unito e molto appariscente, quindi la sposa doveva esserlo all’ennesima potenza e del resto c’è poco da fare, perché queste donne stanno molta parte della loro vita insieme ad aspettare, come novelle Penelopi i loro belli, che in giro per gli States, giocano a baseball per sei mesi l’anno quasi ogni giorno …
E in quest’episodio lo dicono chiaramente e ciò è interessante, perché in fondo una squadra è anche fatta da chi sta vicino ai giocatori che la compongono.
E in Italia, magari con meno sfarzo e più gusto, non credo ci sia molta diversità, perché le compagne, le mogli e le fidanzate dei giocatori sono parte integrante della tifoseria, con cori, battimani ed urla pressoché costanti: roba da restare afone per settimane! Per non parlare delle trasferte, della gestione casalinga, della cura dei figli che credo spesso graviti sulle forti spalle di queste donne, sportive anche loro e nel profondo.
E allora sperando che la nostra Syndal sia convolata felicemente a nozze col suo Amato bene, auguriamo a lei e a tutte le sposine del baseball: tanta felicità!
