Gli azzurrini di Stefano Burato vanno nuovamente sotto, ma la pazienza e la potenza (3 fuoricampo, due doppi) al piatto permettono all’Italia di piegare la Gran Bretagna. Italia, Germania, Repubblica Ceca e Regno dei Paesi Bassi le quattro semifinaliste. Domani i due scontri diretti per il primo posto nei due gironi.
L’Italia supera il secondo ostacolo e, a seguito della vittoria della Germania sulla Francia, festeggia la qualificazione alla semifinale ad una partita dalla conclusione del gruppo A. La formazione di Stefano Burato si è affermata anche contro la Gran Bretagna, sconfitta per 24-2 per differenza punti al terzo inning con walk-off 3-run HR di Thomas Chinello, subentrato a battere per Flavio Casoria.
L’Italia ha preso il largo soprattutto nel secondo inning, dove, sfruttando le difficoltà di controllo dei lanciatori britannici, sono arrivati un totale di 15 punti.
Eppure l’inizio non è stato dei migliori: Per la seconda volta dopo la partita con la Francia, l’Italia va sotto al “pronti, via”. Contro il lanciatore Serse Benelli, pressoché intoccabile nel secondo inning, la Gran Bretagna segna subito due punti sfruttando un inizio contratto specialmente della difesa italiana. L’interbase e leadoff hitter Taylor Wormington arriva salvo su una rimbalzante che impegna il seconda base Edoardo Angioni e con Hugo Esperon – protagonista di un fuoricampo contro la Germania – nel box è poi capace di rubare la seconda base. Esperon guadagna una base su ball con un lancio pazzo, che permette alla Gran Bretagna di portare corridori in prima e seconda sfruttando una indifferenza difensiva. Benelli sembra riuscire a salvare l’inning azzurro con uno strikeout girato su Arthur Rose, ma una battuta di Henry Farabaugh mette in crisi il diamante italiano che lascia entrare due punti prima di eliminare Farabaugh con una trappola in terza.
Esattamente come contro la Francia, il lineup di Burato riesce a ribaltare la partita al cambio campo: Hugo Esperon, lanciatore partente dei leoncini, non è preciso, né fortunato. Colpisce il leadoff hitter italiano, Carlo Pezzullo, con il secondo lancio e dopo uno strikeout su Angioni subisce un fenomenale fuoricampo in profondità oltre l’esterno destro da Leonardo Perracino, che pareggia i conti. Gabriele Pucci prova a seguire le orme lasciate dal compagno ma la sua volata viene raccolta al volo dall’esterno centro Wyatt Musil. Non è lo stesso per Mattia Campanini, che, dopo una base ball guadagnata da Casoria, spara un lancio di Esperon nell’esterno centro per farla rimbalzare fuori dal campo e portare gli azzurrini avanti 3-2. Un lancio pazzo vale il 4-2 e le valide di Alessandro Barbieri, Serse Benelli (doppio lungo la linea di sinistra) ed un altro lancio pazzo fissano il risultato sul 6-2 prima della fine dell’inning avvenuta con una rimbalzante di Marco Giusti nel guanto del seconda base Guillet per un comodo out in prima.
Nel secondo attacco l’Italia dilaga: Pezzullo (linea per singolo a sinistra), e i colpiti su De Pelca (entrato a battere per Angioni) e Perraccino riempiono le basi. Pucci, dopo due palle a campanile in zona di foul non raccolte dalla difesa, va strikeout e la Gran Bretagna cambia lanciatore con Stevie Guillet in arrivo dalla seconda base. Il cambio non giova ai britannici: Casoria (singolo al centro), Campanini (out produttivo 4-3) e le basi a Barbieri (colpito) ed a Benelli e Giusti (per ball) portano l’Italia sull’11-2 e riportano Pezzullo in battuta, che firma il 12-2 con un doppio più avanzamento in terza. Due lanci pazzi consecutivi ed il secondo fuoricampo (da due punti) di Perruccino ben oltre l’esterno destro fissano il punteggio sul 16-2 per un nuovo cambio sul monte che non ferma gli azzurri. Dal Castello e Casoria si portano in base e quattro singoli consecutivi (Campanini, Barbieri, Benelli e Giusti) più una palla mancata valgono il 21-2.
Nel terzo inning, prima del walk-off, c’è spazio anche per una strepitosa presa dell’esterno centro Marco Giusti, che mantenendo contatto con il terreno valido riesce ad agguantare al volo la volata del primo in battuta Hesperson, finendo oltre la recinzione. Evento che guasta ulteriormente il morale dei britannici, dominati dal lanciatore Dal Castello. A Chiudere la partita il fuoricampo da tre punti di Thomas Chinello terminato oltre l’esterno centro.
Foto: Leonardo Perraccino celebrato dai compagni di squadra dopo il suo secondo fuoricampo. Credit: LG-FIBS
Le altre partite di giornata:
Nella prima partita di giornata il Regno dei Paesi Bassi non ha lasciato scampo alla più debole Lituania, battuta 24-0 dopo la parte alta del terzo inning. Gli Orange non hanno lasciato valide alla formazione avversaria ed hanno beneficiato di diciassette valide e di una difesa avversaria troppo fallosa.
Tutto semplice anche per la Repubblica Ceca, che archivia anche gara due con il risultato di 24-0 nel terzo inning nei confronti dell’Austria, relegata, come la Lituania, alle ultime due posizioni del girone. A fare da spartiacque in primo attacco da undici punti. Poi altri tredici punti tra secondo e terzo anticipano la fine.
La Germania fa la voce grossa e grazia a due big inning (da sei punti nel secondo inning, da undici punti nel terzo) chiude la pratica Francia con il risultato di 19-4 per differenza punti al quinto inning. La Germania apre la partita con un punto su doppio di Henk Lenhart e i transalpini rispondono prima con il pari di Guillaume Bidaut, poi con un fuoricampo da due punti di Gael Shomura che illude i bleu. Infatti la risposta della Germania è perentoria con sei punti e un fuoricampo da due di Costantin Bieth nonostante il tentativo eroico dell’esterno centro Ferdinand Delori, volato oltre la recinzione dell’esterno centro senza riuscire però ad effettuare l’out. I padroni di casa sono tramortiti e nell’attacco seguente al Germania pone la parola fine alla partita con undici punti. Nel quinto il punto che prepara la manifesta.
I risultati della seconda giornata:
Gr. A: Italia – Gran Bretagna 24-2 (3°); Francia – Germania 4-19 (5°).
Gr. B: Regno dei Paesi Bassi – Lituania 24-0 (3°); Austria – Repubblica Ceca 0-24 (3°).
Classifiche:
Gr. A: Germania e Italia (2-0), 1.000; Francia e Gran Bretagna (0-2), .000.
Gr. B: Repubblica Ceca e Regno dei Paesi Bassi (2-0), 1.000; Austria e Lituania (0-2), .000.
Così in campo domani venerdì 7 luglio:
Gr. A: Germania – Italia (ore 15.30); Gran Bretagna – Francia (18)
Gr. B: Lituania – Austria (ore 10.30); Repubblica Ceca – Regno dei Paesi Bassi (13)
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