Alex Liddi, cosa ti succede? Questa è la domanda che molti si stanno facendo, risposte è difficile trovarne soprattutto perché informazioni sul più forte giocatore italiano in circolazione, con tutto il rispetto per il mio amico AleMae, non ce ne sono o quasi… nessun sito specializzato è riuscito ad indagare su quello che gli sta accadendo. Provo a fare delle ipotesi, sperando di trovare altri validi aiuti in chi lo conosce o nei “veri” esperti in materia. L’unico dato certo, su cui poter riflettere, sono i numeri che delineano i soliti problemi legati ad una quantità smodata di SO.
Alex Liddi con la moglie
L’anno scorso, dopo la stagione 2012 dell’indimenticabile grande slam con Seattle, i numeri sono stati impietosi,:
0.59 AVG in 17 presenze al piatto in Major e un .245 AVG tra Tacoma e Norfolk in AAA e un totale 15 HR… dati che lasciano senza parole se paragonati con i 30 HR della stagione 2011 e .259 AVG; non solo, ricordo che nello stesso anno fu uno dei protagonisti della Liga Venezoelana con i Cardenales de Lara!
Numeri, di nuovo loro visto che il baseball professionistico è anche (soprattutto?) statistica, che fanno ancora più impressione paragonati con quelli di questo inizio di stagione dove, dopo un buon Spring Training, si registra un suo scarso utilizzo a Charlotte in AAA: .163 AVG in 49 apparizioni, penultimo della franchigia, e 2 HR… ouch!
Come dare torto al coach dei Knights, Joel Skinner (non confondetelo con il più famoso omonimo antagonista di Burt Simpson) se li preferisce uno dei giocatori su cui Chicago punta, Matt Davidson o sull’idolo locale (deduzione tratta dal fatto che il sito di Charlotte parla soprattutto di lui) Tyler Saladino come SS o ancora su Andy Wilkins in 1B. In sua difesa c’è da dire che in generale tutta la squadra in battuta lascia a desiderare… può essere una scusante valida per quel giocatore che fece sognare tutti gli appassionati italiani del batti e corri?
Ma se a questo aggiungiamo che, dopo l’esperienza venezuelana, sono due inverni consecutivi che viene tagliato dalle squadre centro americane, durante i tornei invernali, è normale avanzare una provocante ipotesi:
Dopo il 2011 Alex Liddi ha avuto un lento ma costante cambiamento di rotta nelle sue prestazioni, cosa dobbiamo aspettarci da lui? Che il meglio sia già stato visto con quel memorabile Grande Slam o debba ancora venire?
Attendo risposte alle tante domande ma, soprattutto, attendo che Alex Liddi risponda con i fatti! Good luck man!
Foto di Nicolò Balzani
Ieri ha giocato esterno: 2 SO… AVG .151