Lo spettacolo si è completato e la decima vittoria su dieci partite consente allo Specchiasol Bussolengo di tornare ad alzare la Coppa dei Campioni. 8-0 in finale, in una 5inning-perfect-game contro il Terrasvogels e la European Premiere Cup ritorna in veneto dopo due anni.
Così come in tutto il percorso della settimana di Haarlem la squadra di Enrico Obletter ha dominato anche la finale, senza dare mai la sensazione di avere la minima esitazione. Nessuna difficoltà, completo possesso del diamante, una lanciatrice, Kelsy Nunley capace di eliminare 15 battitori su 15 con 9 strike-out e un box, come sempre, tremendo nei momenti clou.
Contro i pitcher della formazione olandese, Micaela Witney e Danielle Bonnet, che in totale hanno concesso 10 valide, lo Specchiasol ha dimostrato di essere una macchina perfetta e, nonostante abbia lasciato due corridori in base alla prima ripresa, ha immediatamente conquistato il comando delle operazioni ed è passato in vantaggio al secondo grazie a una texas di Laura Vigna che cade nella terra di nessuno, dietro le spalle di interbase e terza base e davanti all’esterno sinistro, sparecchiando le basi che Ambra Collina (singolo lungo la linea di foul di destra), Fabrizia Marrone (valida interna) e Britt Vonk (base ball) avevano riempito.
Sul 3-0 dopo due riprese, con un’altra situazione di due rimasti in base al terzo, al quarto le ragazze di Obletter schiacciano il piede sull’acceleratore e chiudono il conto. Il quarto inning le olandesi lo cominciano con l’avvicendamento in pedana di Witney per Bonnet, ma serve a ben poco: una base ball di Fabrizia Marrone apre i giochi e il solito potente e lunghissimo triplo a detsra di Vonk porta a casa il primo punto; una rimbalzante sulla terza base di Vigna provoca il primo out, ma sul tiro in prima, Vonk si fulmina a casa e segna; quattro singoli in sequenza di Marta Gasparotto (sulla terza), Giulia Longhi (a sinistra), Valeria Bortolomai (al centro), Silvia Refrontolotto (a destra) e Ambra Collina (ancora al centro), consentono di segnare i punti della sicurezza e del trionfo. Bussolengo festeggia così la seconda Coppa dei Campioni della propria storia.