Va agli Stati Uniti la prima edizione della Italian Softball Week. La squadra a stelle e strisce non si fa sorprendere dall’Australia per una seconda volta e si impone nettamente (6-2) con una partenza a razzo figlia del fuoricampo da 3 punti di Valery Arioto al primo attacco. Un colpo duro per il nove aussieche solo nella seconda parte della partita riesce a spezzare la shutout americana senza però metterne mai in discussione la vittoria finale.
L’ultimo atto della Italian Softball Week si apre con un impatto devastante degli Stati Unitiche mettono la partita subito sui binari giusti con Valery Arioto: dopo il colpito di Moultrie e la valida di Fischer, il prima base americano parcheggia la palla dietro all’esterno destro ed è 3-0 USA.
Contro i lanci di Jessica Moore l’Australia non trova il bandolo della matassa e nei primi tre inning rimedia 5 strikeout senza riuscire mai a raggiungere la prima base. E quindi tocca sempre agli Stati Uniti muovere il punteggio.
Nella parte bassa della terza ripresa Michelle Moultrie, premiata poi miglior battitore e MVP del torneo, apre con un doppio e viene imitata da Fischer(4-0). Due basi ball ed il singolo di McCleney completano l’opera per il provvisorio 5-0.
Il primo “cenno di vita” dell’Australia arriva al quarto e parte dalla mazza di Porter che firma la prima validadella sua squadra e raggiunge la seconda per il concomitante errore della difesa americana. Weaver la segue a ruota con un singolo che porta corridori agli angoli. Ci vuole però una doppia rubata, dopo un doppio gioco difensivo, per permettere alle australiane di siglare il punto (1-5).
Non basta per impensierire gli Stati Uniti che non fanno passare del tempo per rispondere, ma lo fanno al cambio campo e sempre con Michelle Moultrie. Doppio dell’MVP del torneo e singolo diArioto e il 6-1 è servito.
Il secondo punto dell’Australia arrivato al sestocon 3 valide contro il rilievo Nevins serve solo per fissare il finale sul 6-2.
E poi parte la festa per la vittoria e le cerimonia di chiusura con la consegna delle coppe alle squadre e dei premi individuali, dove è un altro monologo degli Stati Uniti con Jolene Henderson miglior lanciatrice(0.66 era, 1 vittoria e 10 k) e Michelle Moultire miglior battitore e MVP del torneo (.647 avg., 1.294 slg%, 11 hit, 5 rbi, 1 hr).
Foto MG/Oldmanagenzy
