Dopo la sosta forzata causa pioggia durante la trasferta di La Loggia (TO), che poteva far consolidare se non addirittura incrementare la posizione in classifica del Nuoro Banco di Sardegna, si torna finalmente nel diamante di casa per le atlete guidate da Bartolo Florian e Gustavo Lizazo, dopo una lunga sequenza di trasferte nella penisola. Sabato alle 16:30 scenderanno sul terreno del “Francesco Sanna” (via Mannironi 75, Nuoro) per la chiusura del girone di andata, ad affrontare il Rheavendors Caronno, determinate a fare risultato pieno e consapevoli delle ottime prove fornite dall’inizio della stagione agonistica. Il Banco di Sardegna viaggia nelle zone alte della classifica di Italian Softball League (massima serie nazionale del softball italiano), al secondo posto con 750 punti, 6 vittorie e due sole sconfitte (con due partite in meno, rinviate lo scorso sabato in Piemonte causa maltempo), mentre il Caronno occupa la quarta posizione. Il manager del Banco, Bartolo Florian, è consapevole della crescita tecnica del gruppo, ma smorza eccessivi entusiasmi: “I progressi stanno arrivando anche perché riusciamo ad allenarci con un gruppo sempre piú numeroso e motivato. Piano piano i risultati arrivano -prosegue il manager- le ragazze si stanno impegnando molto, il gruppo è compatto, ma ogni partita ha la sua storia. Per ora non abbiamo fatto nulla di straordinario. Per quanto chi ci guarda e capisce il gioco possa apprezzare alcune individualitá, personalmente ho bisogno della prestazione del gruppo per ottenere i risultati in campo. Ogni atleta deve fare bene il suo lavoro nel ruolo che occupa, solo cosí riusciamo a portare avanti la squadra”. Alla richiesta di un giudizio sulle prossime avversarie, manager Florian non ha dubbi: “M’interessa di piú che la nostra squadra sia tranquilla e pronta quando entra in campo. In questo sport contano relativamente le strategie, quanto il farsi trovare pronti in ogni azione e fare un punto in piú per vincere. Questo vogliamo”.
Sará ovviamente del gruppo Banco di Sardegna anche l’azzurra Mara Papucci, impegnata con la Nazionale seniores nel torneo Italian Pro Series: nella sfida conclusa ieri le azzurre sono state sconfitte solo al tie-break per 2-0 contro le professioniste americane del Usssa Pride, con la Papucci in pedana di lancio che è riuscita a far battere 2 pop-fly (battuta alta al volo all’interno del diamante) a Kamekona e Di Salvatore, una rimbalzante in diamante a Chamberlain fino alla parità ed al successivo tie-break.