Il Giappone riesce a battere il Regno d’Olanda agli extra-inning e per la prima volta si va al tie-break in questo torneo e quindi successo per 8-6 per i Samurai.
Match equilibrato e che ha visto più volte i giapponesi portarsi in vantaggio contro i pitchers olandesi, ma il line-up orange sopperiva subito allo svantaggio e portava gli asiatici ai supplementari.
Di fatto contro il partente dei Paesi Bassi, Rick van den Hurk il line-up giapponese sbloccava il parziale al 2° inn., quando arrivava la SF battuta da Shogo Akiyama. Al cambio di campo gli olandesi pervenivano al pari, colpendo con la prima valida il partente nipponico Ayumu Ishikawa, che risultava essere un solo-homer di Jonathan Schoop.
Al 3° inn. i due starter vanno in difficoltà, con prima l’olandese che subisce un 3-run shot da Sho Nakata e poi un singolo-rbi da Shogo Akiyama, entrambi arrivati con due out e fatica per il lanciatore a trovare il terzo out.
Nella parte bassa li subiva appunto l’altro partente, dove con un out arriva il singolo-rbi di Andrelton Simmons, poi la SF di Xander Bogaerts e dopodiché il 2-run shot di Wladimir Balentien per la nuova parità dell’incontro.
Il line-up dei Samurai poi si riporta in vantaggio al 5° inn., dove arriva sempre con due eliminati, un singolo-rbi di Seiji Kobayashi e si deve attendere il 9° inn. per vedere segnare un altro punto. Di fatto contro i lanci di Takahiro Norimoto, gli olandesi riescono a impattare nuovamente la partita, tramite un singolo-rbi di Jonathan Schoop, nella situazione di due out.
Match che ha visto sciupare in più occasioni l’attacco olandese, come nella parte bassa dell’8° e dello stesso 9°, dove riempivano le basi con un out, ma i lanci dei giapponesi imbrigliavano le mazze degli avversari.
Invece al 10° inn. erano i nipponici a non capitalizzare quanto creato, dove riempivano le basi e con un out Norichika Aoki batteva in doppio-gioco, ma riuscivano a sbloccarsi nell’11° inn. al tie-break, con già corridori in base. Di fatto il rilievo olandese, Tom Stuifbergen soffriva i battitori giapponesi, che marcavano punto su un singolo da due rbi di Sho Nakata. Per la parte bassa i nipponici schieravano sempre Kazuhisa Makita dal monte di lancio, che nonostante i corridori in base, per via della regola di questo tie-break, riusciva a non subire alcun punto e vittoria per il Giappone.
Per i vincitori dal box di battuta si registrano ben quindici valide, di cui 5/16 in RISP e rimasto tredici corridori tra le basi, inoltre hanno conquistato anche sei BB, mentre per il line-up olandese si registrano dodici hits, con 3/16 in RISP e dodici uomini rimasti in base, con quattro BB guadagnate. Il vantaggio dei giapponesi si legge in questi numeri, di poco più prolifici degli avversari di oggi e hanno capitalizzato tanti punti nella situazione di due eliminati, ossia cinque degli otto siglati alla fine.
POOL E:
1. Israele (1-0) 1.000, Giappone (1-0) 1.000, Cuba (0-1), Olanda (0-1) .000.
Programma:
– CUBA @ ISRAELE 1 – 4;
– GIAPPONE @ OLANDA 8 – 6 (all’11° inn.);
– OLANDA @ ISRAELE ;
– CUBA @ GIAPPONE ;
– OLANDA @ CUBA;
– ISRAELE @ GIAPPONE.
RIEPILOGO:
Partita disputata al Tokyo Dome, davanti a 44326 spettatori e durata 4 ore e 46 minuti di gioco.
La prima valida dell’incontro arriva per il Giappone al 1° inn., quando con due out arriva il doppio di Norichika Aoki, contro il partente olandese Rick van den Hurk, ma nei successivi quattro lanci questo trova il terzo eliminato della ripresa, con strike-out girati inflitto a Yoshitomo Tsutsugo.
Il punteggio lo sbloccano nella ripresa successiva, dove arriva il doppio da lead-off di Sho Nakata, che avanza fino in 3ªB tramite il bunt di sacrificio ben eseguito da Hayato Sakamoto. Qui Rick van den Hurk concede una BB a Tetsuto Yamada, creano opportunità con corridori agli angoli e con Shogo Akiyama nel box di battuta il corridore ruba la 2ªB. Dopo qualche altro lancio il battitore batte una SF per l’1-0 Giappone.
Nella parte bassa arriva il pareggio degli olandesi, dove nell’unico lancio sbagliato da Ayumu Ishikawa arriva il solo-homer di Jonathan Schoop per l’1-1 parziale, nella situazione di due out e sul conto di 1-1.
Al 3° inn. con un out Ryosuke Kikuchi batte un singolo interno molto insidioso e non facile da giocare per la difesa avversaria e questo poi con Norichika Aoki nel box di battuta ruba la 2ªB.
Anche questo batte un singolo interno e giunge salvo in 1ªB, ma Rick van den Hurk è abile a eliminare al piatto Yoshitomo Tsutsugo per strike-out, trovando il secondo eliminato, ma poi Sho Nakata riesce a battere il fuoricampo del 4-1, sul conto di 1-1. Le difficoltà del lanciatore olandese continuano, dato che a basi scariche concede prima una BB a Hayato Sakamoto e poi subisce un singolo da Tetsuto Yamada. Il successivo battitore, Shogo Akiyama, incrementa così il vantaggio nipponico, dove realizza un singolo-rbi per il 5-1 Giappone.
Al cambio di campo con un out il line-up orange riesce a colpire ancora Ayumu Ishikawa, dove subisce prima un doppio da Randolph Oduber e poi un singolo-rbi di Andrelton Simmons per il 5-2 parziale, poi gli olandesi con la successiva valida di Jurickson Profar creano situazione con corridori agli angoli.
Si presenta nel box di battuta Xander Bogaerts che accorcia ancora le distanze per i suoi battendo la SF del 5-3, poi il partente nipponico va in crisi e subisce il fuoricampo di Wladimir Balentien, fuoricampo da due punti, che impatta il match sul 5-5, sul conto di 1-1, spedendo un missile sul LF. Il pitcher prima di chiudere la ripresa concede una BB a Didi Gregorius, ma poi trova il terzo out, facendo battere una fly-out a Jonathan Schoop.
Al 4° inn. i giapponesi colpiscono con un doppio il neo-entrato pitcher Diegomar Markwell, nella situazione di un out lo batte Ryosuke Kikuchi, poi sul conto pieno concede una BB a Norichika Aoki. Trovato il secondo out il manager dei Paesi Bassi opta per un cambio dal monte di lancio, inserendo il rilievo Shairon Martis che riesce ad eliminare per strike-out Sho Nakata e terminare indenne l’inning.
Nella ripresa successiva i giapponesi piazzano il lead-off in base, con singolo battuto da Hayato Sakamoto, il quale riesce ad avanzare fino in 2ªB tramite lancio pazzo (wild-pitch). Il pitcher degli olandesi fa battere una ground-out a Shogo Akiyama che fa avanzare di una base il corridore e arriva il turno del catcher Seiji Kobayashi, che porta di nuovo in vantaggio i suoi realizzando un singolo-rbi per il 6-5 per i Samurai.
Nella parte bassa gli olandesi non ci stanno e subito mettono il lead-off in base, dove contro Kodai Senga, che sostituisce Yoshihisa Hirano arriva il singolo di Andrelton Simmons, che poi arriva fino in 3ªB tramite il doppio battuto da Jurickson Profar. Con nessun out il pitcher nipponico però reagisce molto bene e mette a sedere per K Xander Bogaerts e Wladimir Balentien, dopodiché fa battere una rimbalzante sul 1B e termina indenne così la ripresa.
Il match prosegue con qesto parziale e nel corso dell’8° inn. gli olandesi riescono a riempire le basi con un out, dove contro Naoki Miyanishi srrivano due singoli di fila, di Didi Gregorius e Jonathan Schoop. Qui trova il primo eliminato della ripresa con strike-out ottenuto su Curt Smith, poi concede una BB a Dashenko Ricardo e il manager giapponese cambia il lanciatore con Hirotoshi Masui, che ottiene subito uno strike-out ai danni di Randolph Oduber e chiude indenne la ripresa eliminando anche Andrelton Simmons, che batte in diamante una facile rimbalzante, chiudendo così le porte al line-up orange.
Giunge il 9° inn. e per la parte bassa il manager giapponese schiera come closer Takahiro Norimoto, che dopo lo strike-out inflitto a Jurickson Profar concede una BB a Xander Bogaerts e poi subisce un singolo da Wladimir Balentien, creando opportunità con corridori agli angoli.
E’ il turno di Didi Gregorius che batte sul conto di 2-2 una corta fly-out e il corridore in 3ªB non può tentare alcunché e ci pensa Jonathan Schoop a pareggiare la partita, con un singolo-rbi per il 6-6 e il successivo battitore, Curt Smith gira a vuoto sul conto pieno ed è strike-out che termina la ripresa a partita che prosegue agli extra-inning.
Al 10° inn. i giapponesi con un out battono due valide di fila, con singolo di Seiji Kobayashi e doppio di Seiichi Uchikawa, contro il rilievo olandese, Loek Van Mil e qui il manager lo rileva con Tom Stuifbergen.
Questo concede una BB intenzionale a Ryosuke Kikuchi, riempiendo le basi per forzare il gioco e il successivo battitore, Norichika Aoki, sul conto di 2-2 batte in doppio-gioco, per la via 4-6-3 e gli olandesi tirano un sospiro di sollievo.
Nella parte bassa della ripresa il manager nipponico schiera Kazuhisa Makita che ben affronta i successivi tre battitori, chiudendo indenne l’inning con anche uno strike-out inflitto a Dashenko Ricardo.
Si va quindi al tie-break all’11° inn., con attacchi che iniziano con corridori in 2ªB e 1ªB, ovvero Ryosuke Kikuchi più avanzato rispetto a Norichika Aoki e nel box di battuta vi è Seiya Suzuki, che effettua un bunt di sacrificio che fa avanzare così i corridori di una base. Arriva il turno di Sho Nakata, che batte un singolo da due rbi, spingendo entrambi i corridori a casa per l’8-6 Giappone. Il successivo battitore, Hayato Sakamoto batte un singolo che prolunga l’azione offensiva giapponese e arriva il turno di Tetsuto Yamada, che batte un doppio-gioco per la via 5-4-3, che chiude così la ripresa.
Per la parte bassa si schierano in 2ªB Randolph Oduber e in 1ªB Andrelton Simmons, mentre nel box di battuta vi è Jurickson Profar che al primo lancio visto da Kazuhisa Makita alza un facile pop-out sul 1B. Il battitore seguente, Xander Bogaerts, è il secondo out dell’inning, che batte una ground-out che fa eliminare Andrelton Simmons in 2ªB e arriva il turno di Kalian Sams dal box di battuta, che sul conto pieno alza un pop-out in zona di foul sul catcher e chiude così ripresa e match.
SCORER: (clicca sull’immagine per ingrandirla)
TABELLINO: (clicca sull’immagine per ingrandirla)
PITCHERS: (clicca sull’immagine per ingrandirla)