Allo stadio Cachorro de Jalisco di Guadalajara si è vissuta una autentica battaglia nella seconda giornata del girone D del World Baseball Classic. Alla fine ha vinto il Venezuela per 11-10 in un match deciso al decimo inning di gioco.
“E’ successo di tutto”, come ha dichiarato il manager venezuelano Omar Vizquel in conferenza stampa al termine della gara.
21 punti segnati, record per il World Baseball Classic, 30 battute valide, 38 giocatori in campo di cui 15 lanciatori, Martin Prado che con le 5 valide è diventato il primo giocatore della storia del Classic a battere 5 valide in una gara.
E come in ogni battaglia ci sono state anche le vittime. Il ricevitore Salvador Pérez, dopo uno scontro a casa base, ha riportato problemi del ginocchio sinistro ed è a rischio di perdere il resto del torneo. Silvino Bracho ha lasciato il gioco con un tendine del ginocchio dolorante, Francisco Rodriguez è uscito con uno strappo all’inguine e l’esterno sinitro Odubel Herrera con difficoltà di crampi.
Parlando con la stampa al termine dell gara il manager Omar Vizquel ha elogiato la squadra azzurra:
“Nella mia carriera ho disputato gare delle World Series, ho visto partite perfette senza valide e punti, gare di playoff e tante altre, ma questa contro l’Italia al Classic è tra le prime tre partite più belle a cui ho partecipato. L’Italia è stata una grande rivale, non ha mai subito o mollato, neanche quando abbiamo recuperato i cinque punti di svantaggio. Ci hanno recuperato quando per due volte siamo andati in vantaggio. E’ stata una partita dove sono successe tante cose e altamente strategica. Tanto di cappello a questa squadra azzurra, sono stati dei straordinari avversari”.
Martin Prado è diventato il primo giocatore a colpire cinque valide in una partita al Classic:
“Ho sempre lavorato molto in batting practice – ha detto Prado autentico match-winner – cerco di mantenere la mia caratteristica principale che è quella di cercare sempre buoni contatti, ha lavorato per me e ho potuto collaborare con la vittoria di squadra.
Il gruppo D o “gruppo della morte” si decide oggi, con il Azzurri che affronteranno Porto Rico, mentre il Venezuela avrà il Messico.