Nel diamante di Messina, si è svolta la semifinale del campionato di softball maschile, le squadre che si sono affrontate al meglio delle tre partite sono la Pro Roma e il Bronte.
La prima partita vede come squadra di casa il Bronte, che subito il manager Spitaleri mette in campo una delle grandi novità, il pitcher messinese Pippo Giuffrida.
Inizia subito in salita la partita per Giuffrida e compagni, chiudendo un primo inning già in svantaggio di 3 punti.
Il Bronte in attacco sembra essere ipnotizzato dai Lanci di Umana Castaneda Fabian, la partita prosegue con l’ago della bilancia che pende sempre più verso la squadra capitolina, che pur segnando poco negli inning riesce ad essere costante, questo a discapito degli etnei, che mettono in luce un discreto gioco difensivo, ma non riescono ad arginare gli avversari, Giuffrida con i suoi lanci riesce a metterli in difficoltà, ma qualche lancio un po’ fuori controllo permette ugualmente di portare uomini in base e segnare altri punti.
Il lanciatore della Pro Roma sembra aver anestetizzato gli avversari, infatti chiuderà la partita con ben 12 strike out nel suo ruolino personale.
Gara 1 si conclude al quindo inning per manifesta con punteggio di 15-0 per la Roma, Bronte paga molto la prestazione negatuva in battuta, con 0 valide fatte
Nella seconda partita ecco l’altra novità sulla pedana il manager Spitaleri fa salire l’esperto Massimo Asero.
Per gli etnei anche gara 2 parte subito in salita, la Pro Roma chiude il primo inning mettendo a referto subito ben 7 punti, spingendo subito il piede sull’acceleratore.
Sulla pedana la Pro Roma conferma la presenza di Umana Castanada, che anche in gara 2 mantiene mute le mazze del Bronte, chiudendo la partita con 8 strike out.
Asero non riesce ad avere un buon impatto , infatti i battitori avversari riescono a colpirlo con estrema facilità, il tutto condito da una poca precisione del lanciatore che concede parecchie basi ball, solo al secondo inning il Bronte riesce a chiudere a 0 punti subiti, ma al terzo la Roma torna alla carica segnando altri 6 punti, cosi facendo mette fine alla partita, che si conclude al quarto per manifesta
Vincendo entrambe le gare la Pro Roma si qualifica per il secondo anno consecutivo alla finalissima ,che verrà giocata a Montegranaro.