La quarta giornata del XXVI Campionato di Baseball per ciechi

Nella foto sopra Arjola Dedaj (Thunder’s 5 Milano) mentre dà il cinque all’assistente di terza Fabrizio Mazzoni dopo il suo fuoricampo.

La Cronaca:
La quarta giornata del XXVI Campionato di Baseball per ciechi è stata aperta nel pomeriggio del 30 Aprile dal confronto tra Leonessa BXC e Lampi Milano.
Alle 16:00 scattava presso il Campo Sebastiano Chia il Play-ball sotto un cielo variabile con sole ad intermittenza ma una temperatura gradevole.
Il diamante si presentava lento sugli esterni ma ad impegnare le due difese erano, più che le bordate dei soliti noti Ghulam, Toigo e Dieng, le battute “velenose” difficili da valutare per i vari atleti. Partenza al rallentatore per i Meneghini ottimamente limitati dalla difesa bresciana dove da subito spiccava un magnetico Oubarrahou che dalla terza base fulminava a ripetizione gli avversari con tiri dalla precisione millimetrica nel guanto di Sandonini. Capitan Ghulam e compagni dal canto loro calavano un tris nei primi due inning facendo rivivere ai Lampi le spiacevoli sensazioni di una settimana prima. I giocatori di Manager Molon, tuttavia, reagivano con un Big-inning che li riportava prepotentemente in partita e, prese le misure ai battitori avversari, incominciavano ad amministrare la differenza del punteggio acquisita, sfruttando alcune défaillances degli avversari sia in attacco che in difesa. I Lampi poi incrementavano il vantaggio fino al parziale di 8 a 3 spinti da Capitan Comi, Allegretta e Toigo, chiudendo poi bene in difesa con un sempre vivace Parravano. I giocatori di Manager Bianchi riuscivano a mettere a referto un punto nel finale sospinti da un quasi imprendibile Diane con le sue battute insidiose verso la seconda base e da un sempre temibile Capitan Ghulam che si avvicinava in una circostanza pericolosamente alla linea di fuoricampo, frenato solo dalla folta erba.
La partita terminava, quindi, 8 a 4 per i milanesi.

Partita emozionante e combattuta sin dall’inizio, con gli ospiti che si portavano subito il vantaggio mantenendolo fino alla quinta ripresa col punteggio di 15 a 10.
I Tigers non si davano per vinti anzi, al 7° inning, con 2 fuoricampo, pareggiavano il conto e si portavano in vantaggio di un punto. L’ottava ripresa vedeva i padroni di casa consolidare maggiormente il risultato, chiudendo la gara con il punteggio di 21 a 17. Tra tutti gli atleti, senza far torto a nessuno, è doveroso segnalare i fuoricampo di Dedaj (1), Nesossi (3) per i Thunder’s 5 e di Cocco (1), Scanu (4), Pisu (5) per i Tigers.

 Boxscore THUNDER’S 5 MILANO

All’inizio della gara il Presidente della Fortitudo UnipolSai Gianluigi Bissa ha porto la palla della gara a Somma, primo battitore della Roma All Blinds.
Partita a senso unico al Gianni Falchi (prestato per l’occasione al BXC) con i campioni d’Italia della Fortitudo Bologna White Sox che con un secondo inning da 5 punti ponevano l’ipoteca alla vittoria finale, quasi mai impensieriti dall’attacco dei Romani che con 4 battute valide all’attivo si sono resi pericolosi solo in qualche occasione senza però far fruttare i pochi uomini messi sulle basi. I Bolognesi, pur avendo una formazione molto ridotta a causa di diverse assenze, hanno giocato con la solita solida difesa ed un attacco molto produttivo con tutti i giocatori a segno con almeno tre valide ciascuno.
Per gli All Blinds, alle prese con il rinnovo dell’organico, i migliori sono stati Somma ,Abidi e Checchi. Per i Biancoblu di coach Lanzarini da segnalare l’ottima prestazione di Sahli assieme a Napoli e Fatty.

Nella foto sopra il presidente della Fortitudo UnipolSai Gianluigi Bissa porge la palla dell’incontro al lead off della Roma All Blinds Alfonso Somma. Dietro di loro l’arbitro capo Iglis Serafini.