La buona stagione di ottobre sta favorendo la Winter League, nata quest’anno tra le squadre senior del Lazio, sia di serie C sia di serie B, che dalla fine di luglio avevano terminato la loro regular season.
Tra l’altro la presenza di Lions Nettuno e Cali Acilia (serie B) e della vincitrice del campionato di serie C, i Dolphins Anzio, ha notevolmente alzato il livello delle partite, costituendo un valido test per i giallo-verdi.
La società ha colto questa occasione per sperimentare l’inserimento di nuovi elementi, sia da Grosseto sia da Viterbo e Roma, con in aggiunta il giovane dominicano Yael Mendez, che ha giocato interbase per l’intera partita con l’Anzio, battendo anche due valide, come hanno fatto anche l’esperto Bryan Gomez e Pacchiarelli. Hanno battuto una valida ciascuno anche Manzi, Ceppari, Andrea Tabarrini e Aprile, per un totale di 10 battute valide, a fronte di 8 strike-out subiti e 7 basi ball.
Anche se potrebbe essere prematura qualsiasi valutazione, sembra che questi inserimenti potrebbero preludere a un completo rinnovamento della rosa della squadra nel 2024, limitando i problemi di assenze che si sono verificati nel finale dello scorso campionato.
Non era iniziata bene la partita sabato scorso: al secondo inning i Dolphins Anzio prendevano il largo segnando 6 punti grazie a una serie di battute valide, anche fortunose, insieme a due basi su ball e un errore della difesa.
Ma dal terzo inning è iniziata la rimonta del WiPlanet, che, dopo aver perso una grande occasione per pareggiare al 5° inning con le basi cariche e zero eliminati, ha raggiunto i tirrenici al 6° grazie a un triplo di Pacchiarelli che portava a casa Carletti, Mendez e Russo, per poi passare in vantaggio 7 a 6 grazie a un lancio pazzo. Punteggio che rimaneva invariato fino al termine dei 9 inning.
Nell’altra partita, i Lions Nettuno hanno superato il Cali per 8 a 7, sicché ora la classifica vede il WiPlanet primo con due vittorie, Lions e Anzio seguono con una vittoria e una sconfitta, mentre il Cali Acilia chiude la classifica, avendo perso le due partite disputate.
“La squadra sabato era un po’ rimaneggiata con assenze importanti – ha dichiarato il presidente Tabarrini –. Il lanciatore partente, dopo un primo inning a zero, ha avuto un calo, favorito anche da errori della difesa e qualche valida fortunosa, concedendo 6 punti. Ma la squadra ha reagito con pazienza, aiutata dal rilievo Servodio, che in maniera perfetta e aiutato da una buona difesa, ha lanciato altri 5 Inning. Noi siamo rimasti sempre in partita e abbiamo poi recuperato inning dopo inning fino al sorpasso per 7 a 6. Matteo Carletti ha chiuso non concedendo più nulla. Vogliamo salutare Alejandro Salgado che ha giocato l’ultima partita in Italia con la squadra che lo ha accolto anni fa, desiderio che aveva espresso mentre giocava a Rovigo e che noi abbiamo volentieri soddisfatto”.