Si avvicina l’epilogo per il campionato di softball di serie A2. Si è giocato, infatti, nel week-end appena trascorso, il quarto turno del girone di ritorno.
Nel girone A ,causa la pioggia, sono costrette a rinviare il proprio confronto la capolista Rovigo e lo Junior Torino.
Le Rescaldina Bulls ottengono una doppia affermazione casalinga regolando abbastanza agevolmente le Dynos Verona.
Gara 1 si chiude al quinto inning sul risultato finale di 11 a 2 in favore delle lombarde. Le Bulls scavano il solco decisivo con una seconda ripresa devastante in cui segnano 6 punti frutto di altrettante battute valide e di un errore difensivo delle venete.
Gara 2 finisce 10 a 3, sempre al quinto inning, con le Bulls che devono aspettare la terza ripresa per chiudere la pratica: 5 battute valide, 2 errori difensivi e ben 7 punti segnati spengono ogni possibile rimonta delle veronesi
Doppia affermazione per il Saronno che batte in casa le Thunders di Castelfranco Veneto.
Gara 1 è una cavalcata solitaria del team di Saronno che vince alla quinta ripresa per 9 a 0. Il quarto inning è fatale alle venete che incassano 6 punti frutto di altrettante hit.
Gara 2 è più aperta e combattuta con le saronnesi che mettono tre punti sul tabellone nelle riprese iniziali e poi contengono il ritorno delle ospiti che segnano solo nel finale di partita. Risultato finale 4 a 2 e Saronno che continua la sua rincorsa ai Play-off.
In classifica Rovigo ancora in test e con Rescaldina e Saronno all’inseguimento della capolista.
Nel girone B riposa la capolista Blue Girls e vincono tutte le inseguitrici.
Arezzo si impone due volte sulla matricola Macerata in trasferta
Gara 1 si chiude al quinto inning sul risultato di 8 a1 per le toscane autrici di una buona prova corale. Le aretine segnano 4 punti in apertura di match e proseguono poi controllando le marchigiane.
Gara 2 vede il team di Gambella e Morresi passare in vantaggio e mantenerlo per due riprese, poi l’Arezzo trova il bandolo della matassa e fa sua la partita, anche questa volta prima del limite, per 9 a 2.
Le Eagles Roma continuano la propria inesorabile marcia nel girone di ritorno e battono per due volte il Chieti in terra d’Abruzzo, probabilmente spengendo le residue speranze delle teatine di recitare una parte in chiave play-off.
Gara 1 è, come al solito dominata in pedana da Fabiana Fabrizi, che lascia alle compagne il compito di amministrare la partita. Finisce 6 a 3.
Gara 2 è ancora appannaggio delle laziali che ripropongono Fabrizi in pedana e chiudono con un agevole 6 ad 1.
Turno facile anche per la Sestese che batte, due volte, in casa propria il fanalino di coda New Bologna.
Gara 1 finisce 8 a 1 con le sestesi che debbono aspettare il quarto inning, quando mettono a segno 6 punti, per chiudere la pratica.
Gara 2 è invece segnata dai 7 punti messi sul tabellone dalle toscane che si mettono al sicuro da ogni possibile ritorno delle bolognesi. Anche questa partita si chiude per manifesta al quinto inning per 8 a 0.
Pianoro ancora capolista, con Arezzo davanti alla Sestese ed alla Roma. Chieti è più indietro e, virtualmente, fuori dalla lotta play-off.