Quarto week-end di incontri per la serie cadetta di softball.
Cominciamo, come sempre dal girone A per registrare la prima sconfitta stagionale del Saronno ad opera della matricola Castelfranco:
Gara 1 è inizialmente dominata dagli attacchi ed al secondo inning il risultato sul tabellone è già di 7 a 6 in favore delle venete padrone di casa. Solo altre due segnature, entrambe in favore delle Thunders, modificheranno il risultato negli inning finali portandolo sul 9 a 6.
Gara 2 vede il pronto riscatto della squadra lombarda che costringe manager Campalani ad utilizzare ben 4 lanciatrici nel tentativo di arginare il line up avversario. Risultato finale 6 a 2 per Saronno che deve però cedere la testa della classifica.
Testa della classifica saldamente mantenuta invece dal New Rovigo che vince due volte in casa dello Junior Torino:
Gara 1 si risolve solo nell’ultima ripresa, quando, sfruttando il cambio della lanciatrice, le rovigine segnano i 6 punti che, di fatto, chiudono un match fino a quel punto equilibrato. Risultato finale 8 a 1 in favore delle ospiti.
Gara 2 finisce 5 a 3 per le venete che battono il doppio delle valide, ma collezionano anche 6 errori, che non sono però sfruttati a dovere dalle piemontesi.
Fermo il porta Mortara, nell’ultimo doppio scontro della giornata un Rescaldina Corsaro si prende due vittorie in trasferta a scapito delle Dynos di Verona e rimane in testa al girone in coabitazione con Rovigo:
Gara 1 è un assolo delle lombarde che segnano a ripetizione e chiudono la partita in anticipo, al quinto inning, con un rotondo 13 a 3, frutto di 9 valide contro le 5 veronesi.
Gara 2 fila via veloce e si conclude dopo appena 1 ora e 30 minuti di gioco. Alle Rescaldinesi, apparse sempre in grado di controllare la partita, bastano 3 punti, difesi dall’ottima prestazione della partente Messina, per portare a casa il risultato. 3 a 0 il finale e Bulls in testa al campionato.
Nel girone B, ferma la capolista Blue Girls di Bologna, sorpresa all’Acquacetosa dove il Chieti di Manager Obletter costringe la Roma di Alessandra Cirelli all’ennesimo stop di questo difficile avvio di stagione:
Gara 1 vede le teatine partire forte ed imprimere il proprio ritmo alla partita. 5 segnature nelle prime due riprese spengono infatti ogni velleità delle romane che devono cedere l’incontro, al quinto inning, sul punteggio di 8 a 0.
Gara 2 è complicata per le capitoline, ancora frastornate dalla gara precedente, che subiscono due break da 5 punti ciascuno (terzo e quinto inning) ai quali non riescono ad opporsi. Il line up delle Eagles non riesce a colpire che una sola valida selle lanciatrici avversarie ed il risultato finale è un rotondo 10 a 3 a favore delle Atom’s Chieti.
In contemporanea Il Monnalisa Arezzo vince lo scontro contro Macerata :
Gara 1 sembra segnata in partenza, con le padrone di casa che mettono sul tabellone ben 6 punti. Macerata accenna una timida reazione ma l’Arezzo chiude la gara alla quinta ripresa sul 12 a 5.
Gara 2 dura, invece, soltanto 4 riprese con il line-up marchigiano che non riesce a produrre punti sul partente aretino Natti. Mazze molto calde invece nel team toscano che mette a segno, questa volta con Cinti, il quarto fuoricampo stagionale.
Nell’ultimo confronto della giornata la Sestese vince agevolmente, in casa del fanalino di coda New Bologna
Gara 1 vede le ospiti partire a spron battuto e mettere a segno 7 punti. Il New Bologna appare frastornato e non riesce a mettere insieme una reazione, complice la buona prestazione di Salvatici in pedana che limita a solo 5 valide l’attacco felsineo. Finale 9 a 0 alla quinta ripresa in favore delle Sestesi.
Gara 2 finisce 7 a 0 per le ospiti. Troppo poche le battute valide (4) e troppi gli errori (4) delle bolognesi per poter sperare di arginare le avversarie.
La classifica del girone, praticamente immutata, vede Pianoro, sempre prima, a punteggio pieno, davanti a Sestese ed Arezzo mentre si fa sotto Chieti e si allontana la Roma.