Il mini softball sardo fa “rete” e vince

Pubblicato il Mar 30 2017 - 1:04pm by Serenella Mele

Mentre è in fase di rifinitura  il roster 2017 di Italian Softball League, che l’8 Aprile prossimo vedrà scendere in campo la prima squadra per il concentramento di Coppa Italia, la Nuoro Softball Banco di Sardegna archivia l’ennesimo importante appuntamento che ieri ha visto sul diamante del “Francesco Sanna” sfidarsi i piccoli atleti del mini softball di Alghero, Nuoro e Olbia, e  cadetti contro cadette di Nuoro e Olbia in un caldo pomeriggio di primavera. Irrilevanti i risultati anche per i circa cento bambini e bambine che comunque ce l’hanno messa davvero tutta per ben figurare davanti ad un discreto pubblico. Un appuntamento che si è rinnovato per le tre società sarde: Nuoro Softball, Tigrotti Baseball Softball di Alghero, Olbia Rockets Baseball, che da qualche tempo hanno pensato bene di fare rete per consentire ai loro piccoli atleti di giocare partite amichevoli con una certa frequenza. Con la consueta buona volontà, i contatti diventano partite, sfide attivate grazie alla grande passione per baseball e softball che in Sardegna cresce sempre di più. Simona Garau e Mayra Liori a Nuoro, Spano e Littarru ad Olbia, Cherchi e Quirantes ad Alghero sono i coach determinati a continuare: “I bambini si stanno divertendo moltissimo –dichiara Alessandro Spano, coach dell’Olbia- noi non abbiamo il softball ma fare squadre miste baseball-softball in queste categorie è previsto dal regolamento Fibs”. Uno degli aspetti positivi di queste “competizioni” è proprio la possibilità di far giocare bambine e bambini insieme: “Fare solo allenamenti rischiava di diventare noioso –dichiara Mayra Liori del Nuoro- in attesa del campionato di categoria abbiamo attivato questi triangolari, molto divertenti. Ci piacerebbe coinvolgere le società di tutta la Sardegna, anche per far conoscere sempre di più il softball ed il baseball”.

Tra i piccoli atleti spiccano alcuni elementi che già realizzano “fuoricampo”, come  Fabio Mereu, appena 7 anni (Nuoro Softball), cresciuto all’ombra di mamma atleta e che già dimostra una interessante dimestichezza con la mazza in mano. Decisamente di buon livello i cadetti di Olbia, che hanno venduta cara la pelle alle pari età nuoresi in una partita a “batterie invertite”: lanciatrici softball con l’Olbia, lanciatori baseball col Nuoro, il tutto affinchè ci fosse un certo equilibrio in campo, considerato che la modalità di lancio nel baseball è differente rispetto a quella del softball.

Il finale è stato come al solito il più giusto: a pranzo tutti insieme, bambini, genitori, tecnici, dirigenti, senza distinzione di maglie  né preoccupazione del risultato.