Sotto le luce artificiale di Rho Brescia coglie la quarta vittoria consecutiva e stacca momentaneamente gli avversari con un record di cinque vinte e una persa nelle prima tre giornate di campionato. Ad affrontarsi ci sono due compagini nettamente diverse, da una parte i padroni di casa con numerosi veterani e ricchi di esperienza, dall'altra i giovani bresciani pronti a mostrare la grinta e tenacia nonostante la netta differenza di età media. Gara 1 vede opposti Coletti per il CUS Brescia e Monticelli per i locali. Parte subito forte Brescia che nella parte alta della prima ripresa segna tre punti mentre Rho riesce ad accorciare immediatamente portando il punteggiosul 3-1. I giovani bresciani mettono in mostra però tutta la loro energia e riescono ad allungare nel punteggio grazie anche ad una difesa, quella bresciana, checoncede ben poco agli avversari. Coletti tuttavia subisce la rimonta degli avversari e lascia il monte dopo cinque riprese sul punteggio di perfetta parità di 6-6. Al partente bresciano subentra il più piccolo dei due Redaelli, Simone, che però risulta essere troppo "falloso" ed è così costretto a lasciare il montedopo pochi battitori a Lisandro Corba che limita la compagine milanese nella sesta ripresa e la annulla definitivamente nelle successive tre. Con il punteggio ancora in parità all'ultima ripresa e forti delle proprie potenzialità Brescia segna il punto decisivo grazie alla valida di Pellegriniche fissa definitivamente il punteggio sul 3-2 consegnando così la prima vittoria di giornata ai bianco-blu. Archiviata la vittoria di gara 1, dopo una breve pausa, le due squadre tornano a scaldare le mazze con la sfida sul monte tra Quisini per il Rho ed Edoardo Redaelli per il Brescia. L'esperto lanciatore milanese mette in seria difficoltà il line up bresciano che nelle prime riprese non riesce a battere neppure una valida a differenza dei locali che nella parte bassa della prima ripresa segnano subito due punti. Redaelli, tuttavia, rialza la testa e sfodera una prestazione maiuscola: sette riprese lanciate, due punti subiti che però non gli permettono di guadagnarsi la tanto sperata W. Nella parte alta della settima ripresa, dopo un crescendo nelle riprese precedenti, Brescia finalmente trova il pareggio grazie a un singolo da due punti di Galli Matteo, pareggio che viene immediatamente rotto con un punto da parte di Rho e portando la partita sul 3-2 per i locali. La settima ripresa coincide con la fine della partita per entrambi i partenti e il duo sudamericano Gorrin-Corba decide di mandare sul monte il giovane Matteo Giorgi che, con un mix di spensieratezza e esplosività tiene dome le mazze meneghine nell'ottava ripresa. Sotto nel punteggio e con un solo attacco a disposizione Brescia decide che è arrivato il momento di vincere la partita: grazie alle valide di Bazzana, Parellò, Zucchini, Virgadaula e un calo delle prestazioni dei lanciatori avversari i bianco-blu segnano otto punti che scrivono i titoli di coda ad una partita davvero entusiasmante. Già da martedì si dovrà pensare alla sfida di giovedì 1 maggio sempre contro Rho in trasferta valevole per la Coppa Italia che, in caso di vittoria, consegnerebbe il pass per le semifinali della coppa nazionale. Domenica prossima invece i portacolori bresciani affronteranno sul diamante di casa Seveso in un testa-coda che si preannuncio tutto fuorché facile.
In copertina Edoardo Radaelli
