Il primo Ottobre si è assegnato il XXVI Campionato di Baseball per ciechi.
Al termine di una regular Season costituita da un girone unico con partite di sola andata tra le 11 squadre partecipanti a passare alle Final Four erano: i Lampi Milano, la Fortitudo Bologna White Sox, I Patrini Malnate e l’Umbria Redskins. In base al piazzamento in classifica le due Semi-Finali erano Lampi Milano vs Umbria Redskins e Fortitudo Bologna White Sox vs I Patrini Malnate.
Nel fine settimana del 24 e 25 Settembre erano felsinei e varesini a scendere in diamante per primi con la vittoria dei Campioni d’Italia 2021 che si imponevano per 5 a 1 sulla compagine di Manager Volo. La Domenica, invece, i Lampi Milano avevano la meglio in rimonta per 7 a 6 sulla rivelazione del campionato Umbria Redskins. La Finale era, dunque, un remake di quella dello scorso anno, ovvero Lampi Milano vs Fortitudo Bologna White Sox.
Rispetto al 2021, tuttavia, era la sede dell’incontro a cambiare in quanto al post del tradizionale Leoni di CastelDebole l’ultimo atto di questa stagione agonistica aveva luogo a Milano per dare risalto al progetto “Baseball For All”: iniziativa portata avanti da Lampi Milano, Thunder’s Five Milano e Milano 1946 con lo scopo di realizzare il primo diamante al mondo dedicato esclusivamente al Baseball A. I. B. X. C. E un campo da softball regolare per ogni categoria.
La Finale era anticipata nella mattina dalla presentazione del nuovo libro di Carlo Lucarelli. L’evento aveva luogo alle 11:00 presso la tensostruttura adiacente al diamante del Kennedy. A fare gli onori di Casa era il Presidente del Milano 1946 Alessandro Selmi il quale passava il testimone al giornalista Claudio Arrigoni che moderava i successivi interventi. Ad intervenire poi erano l’autore del libro Carlo Lucarelli che illustrava la sua nuova opera letteraria dal titolo “Leon”. Dopo lo scrittore prendevano la parola Roberto Red Sox Mantovani, Taxista felsineo che con il suo Bologna 5 costituiva un personaggio importante nel romanzo, Francesco Cusati Presidente del Gruppo Sportivo Non Vedenti Milano Onnis nonchè colonna storica dei Thunder’s Five Milano, Matteo Briglia Ambassadors del Baseball ciechi negli Stati Uniti e Alberto Mazzanti Presidente della L. I. B. C. I. .
Al termine della presentazione il Presidente dei Lampi Milano Giuseppe Allegretta consegnava un cappellino della propria squadra all’autore del romanzo.
Alle 14:30 aveva luogo la consegna dei premi individuali per la stagione 2022. Ad essere premiati in presenza o con invio successivo erano: Gaetano Casale dei Patrini Malnate come miglior battitore uomo e M. V. P. Della regular season trofeo Umberto Calzolari, Arjola Dedaj dei Thunder’s Five Milano come miglior battitore donna, Ivan Nesossi dei Thunder’s Five Milano come vincitore della classifica degli HR, Giangiacomo Bonomo degli Umbria Redskins come giocatore che ha battuto più punti a Casa, Giuseppe Allegretta dei Lampi Milano come miglior difensore Uomo, Daniela Demelsa Romano dei Thurpos Cagliari come miglior difensore donna, Giorgio Catalano degli Umbria Redskins come miglior giocatore vedente in seconda base e Valeriano Augusto ravasio Nanque dei Lampi Milano come migliore esordiente Rookie of the year.
Alle 15:00, dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte di Sara Mancini era proprio Carlo Lucarelli a consegnare la prima pallina della partita al lead-off della Fortitudo Bologna White Sox Fatty. Una temperatura gradevole e un cielo sgombro da nuvole che avevano scaricato un’ingente quantità di pioggia alla vigilia accoglievano le due compagini. Terra rossa ed erba in buone condizioni nonostante le incertezze meteorologiche dei giorni precedenti.
I Lampi Milano, grazie al miglior piazzamento in regular season, erano squadra di casa e schieravano il seguente line-up: Allegretta (Esterno Centro), Dieng (Terza base), Abate (Battitore designato), Toigo (Esterno sinistro), Parravano (Esterno Destro) e Comi (Interbase come difensore obbligato). Lorefice era il difensore vedente in seconda base.
La Fortitudo rispondeva con: Fatty (Interbase), Napoli (Terza base), Sahli (Esterno Centro), Yemane (Battitore Designato), Leonardo (Esterno Destro) e Carrieri (Esterno sinistro come Difensore Obbligato). Leoni era il difensore vedente in seconda base). Tra le fila dei meneghini era assente Ravasio mentre tra quelle felsinee non era presente Mbengue.
Avvio dell’incontro equilibrato con le difese a farla da padrone. I giocatori di Manager Lanzarini erano autori di qualche strike di troppo al piatto mentre quelli di Manager Molon non riuscivano a concretizzare un paio di situazioni favorevoli. L’equilibrio era spezzato nell’alta del quinto inning con Fatty che riusciva a realizzare il punto del vantaggio per la sua squadra.
Lo straordinario interbase della Fortitudo siglava anche il raddoppio nell’alta della sesta ripresa battuto a Casa dal lungo linea perfetto di D’Angelillo subentrato ad un impreciso Yemane. Capitan Di Flaviano e compagni erano poi bravi a chiudere ogni varco offensivo agli avversari che a differenza de petroniani non riuscivano ad essere più incisivi al piatto. La Fortitudo calava, dunque, un tris di punti nell’alta del nono inning facendo svoltare il game definitivamente nella loro direzione. Capitan Comi subentrato ad Abate nella bassa della nona ripresa segnava l’unico punto per la propria compagine ma l’ultimo out realizzato dagli interni felsinei faceva scattare la festa per la squadra di Bologna con 5 a 1 come risultato finale.
La Fortitudo Bologna White Sox si riconfermava aggiudicandosi il tricolore trascinata dagli interni Fatty (3 su 8 con 14 assistenze), eletto M. V. P. della Finale e Napoli (3 su 8 e un punto battuto a casa con 8 assistenze) supportati da un produttivo Sahli (3 su 8 e 2assistenze). Una prestazione completa in ogni fase dove spicca la precisione dei tiri al vedente in seconda base.
Prova lodevole dei Lampi Milano anche se non così incisivi in attacco ma da sottolineare quanto fatto da Parravano (1 su 6 con quattro assistenze).
Partita ottimamente diretta dagli arbitri: Pasquali, Casiraghi, Alberto e Bertacche con Meli nel ruolo di classificatore. L’evento è stato trasmesso in diretta social dalla redazione di B. X. C. Stories.
Dopo il travagliato 2020 e un cauto 2021 il 2022 ha offerto una stagione completa per quanto concerne il Campionato con un ritorno a livelli ottimi per quanto riguarda l’aspetto tecnico. Ora ci attende un lungo Inverno da dedicare all’allenamento dei fondamentali in attesa della Primavera con tutte le squadre alla rincorsa dei Campioni D’Italia.
Matteo Comi
Foto https://www.facebook.com/aibxc.onlus
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