Dopo il periodo di fermo assoluto necessario per il contenimento del virus Covid-19, le attività societarie ed agonistiche sono ripartite frenetiche, giunti al giro di boa di questa strana stagione possiamo affermare che i risultati sono molto soddisfacenti.
Dal punto di vista societario il club tarantino ha incassato l’omologazione del campo di Tramontone cosa per niente scontata a Febbraio, grazie al grande impegno dei soci dei Tritons che ad ogni partita si prodigano in maniera straordinaria al montaggio ed allo smontaggio del campo, omologazione ottenuta anche grazie all’intervento dell’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore allo Sport Fabiano Marti che in sintonia con gli uffici dei Lavori Pubblici in tempi record sono riusciti a terminare i necessari interventi per far si che i Tritons possano giocare in casa le partite. Tuttavia resta da sistemare il discorso della recinzione perimetrale del campo che è risultata incompleta.
Ma proprio dall’ amministrazione comunale e dal Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci durante l’incontro avvenuto a Palazzo di Città in data 8 giugno abbiamo appreso della progettualità in atto per la realizzazione di un campo da baseball, vero, in zona Taranto2.
Inoltre in questi ultimi giorni è stata formalizzata la parteneship con la FONDAZIONE TARANTO 25 del presidente Fabio Tagarelli, la nascente fondazione riunisce imprenditori e professionisti di Taranto con l’intento di dare sostegno allo sport, alla cultura ed al mondo del volontariato.
“Non ci siamo mai fermati – spiega il numero uno della società Antonio Maggio – neanche durante il lockdown, il consiglio direttivo ha continuato a lavorare alacremente affinchè i Tritons fossero pronti ad ottemperare ai nuovi protocolli stabiliti dalla FIBS, il baseball è l’unico sport a livello agonistico che ha avuto il via libera dal Comitato Tecnico Scientifico e dal Coni quindi siamo stati pioneri nell’espletamento dei rigidi protocolli imposti. La programmazione che ci eravamo imposti sta funzionando, ci dispiace aver dovuto interrompere i progetti scolastici che stavano per partire, tuttavia, i risultati mi sembrano soddisfacenti”.
Dal punto di vista agonistico i Tritons hanno giocato un discreto girone di andata, con una media 500 in classica che vale il secondo posto appaiati ai Warriors Bari nel girone P della Serie C nazionale, dominato dagli Angels Matino ancora imbattuti. I Tritons hanno dovuto fare i conti con gli infortuni di giocatori veterani e fondamentali quali Morales, Iemmolo e Piccolo un colpo davvero duro per il manager Luis Rafael Motolese:” A giugno pensavamo di avere una squadra, poi poco prima dell’inizio del campionato ci siamo ritrovati a dover riprogrammare tutto – chiosa Motolese – cogliamo l’occasione per lanciare i nostri giovani con la speranza di recuperare qualche infortunato durante la pausa, speriamo di poter sfruttare il fattore casa nel girone di ritorno e migliorare ulteriormente la nostra classifica”.
Anche la Under 18 vanta un record di 2 vinte e perse, una squadra che vede tanti esordienti e che rappresenta la spina dorsale dei Tritons per il futuro prossimo con la concreta speranza che questi ragazzi al pari dei loro coetanei possano giocare su un vero campo da baseball.