L’orgoglio del Presidente della Regione Emilia Romagna che ha ricevuto e omaggiato la Fortitudo Baseball per i il suo lavoro, la sua professionalità, i suoi risultati
Premi e riconoscimenti si moltiplicano – in questi anni ruggenti – per la Fortitudo UnipolSai, il Club bolognese che ha riportato in Italia la Coppa dei Campioni del baseball nella prima settimana di giugno dando una clamorosa lezione ai “nemici” olandesi, attraverso due prestazioni magistrali: in semifinale (10-3 al Rotterdam) e nella finalissima (8-0 all’Amsterdam). Fortitudo che – nel frattempo – s’è assicurata il primo posto della regular season del campionato italiano 2019 e affronterà i playoff con la chiara intenzione di vincere un altro scudetto dopo quello dell’agosto di un anno fa (e se ciò accadrà, sarà il dodicesimo titolo di Campione d’Italia per questa prestigiosa Società di Bologna).
Già invitata e premiata il 12 giugno dal Comune di Bologna nella splendida Sala Rossa di Palazzo d’Accursio nel cuore della città, la squadra del manager Daniele “Lele” Frignani campione d’Europa è stata oggi ricevuta nella sede della Regione Emilia Romagna.
Stefano Bonaccini ha accolto, con affetto e orgoglio, il gruppo della Fortitudo UnipolSai che il 9 giugno ha vinto la European Champions Cup davanti ad un pubblico straordinario per il “Falchi” (3000 spettatori).
L’appuntamento è al Fiera District, dove Kenzo Tange il mitico architetto giapponese progettò le bianche e caratteristiche Torri direzionali come sede istituzionale della Regione Emilia Romagna, su una superficie di 33.000 metri quadri.
Al Piano Nove della Prima Torre c’è la Sala della Presidenza della Giunta Regionale.
Stefano Bonaccini, che è persona di grande sensibilità e rispetto, oltre ad essere l’amministratore di una Regione fra le più “virtuose” d’Italia, ha voluto trascorrere una parte della mattinata (e le sue giornate sono sempre molto intense) assieme ai Campioni della Fortitudo.
Li ha voluti invitare a casa sua. “Ci ritroviamo qui, ed è un piacere. L’altra volta fu dopo uno scudetto”, ricorda Stefano Bonaccini. Sì, era il 2017, c’era da omaggiare lo scudetto della Stella, vinto nel 2016. Il “numero uno” della Regione Emilia Romagna non esita a definire il baseball “uno sport bellissimo”. D’altronde Bonaccini è modenese e dunque il baseball lo conosce e lo apprezza, Modena è città dove il baseball ha profonde radici. Come grandi sono le tradizioni baseballistiche di “piazze” che hanno contribuito in maniera consistente a scrivere la storia di questo sport in Italia come Bologna, Parma, Rimini, e altri “centri” vivi come Castenaso, come Godo. E tanti altri in quesdta regione con tanta storia sui “diamanti”.
“Vogliamo darvi un riconoscimento al vostro impegno, al lavoro che state portando avanti e ai grandi risultati ottenuti – ha detto Bonaccini rivolgendosi ai giocatori, allo staff tecnico, ai dirigenti della Fortitudo Baseball – e anche perchè sappiamo che spesso venite considerati ingenerosamente fra gli sport minori. Ma la fatica, la passione, l’applicazione, la professionalità che portate nel baseball sono uguali agli altri sport più popolari. L’Emilia Romagna è una regione importante, fondamentale per il baseball in Italia. E ne siamo orgogliosi”.
Bonaccini ha sottolineato quanto la Regione Emilia Romagna sia sensibiile allo sport, che è un mondo fatto di importanti valori, un mondo fondamentale per la crescità delle comunità. Ha ricordato – sotto questo aspetto – i sostanziosi investimenti realizzati: per lo sviluppo dell’attività sportiva, per gli impianti e per grandi Eventi come ad esempio il Giro d’Italia che quest’anno è partito da Bologna l’11 maggio scorso con la suggestiva cronoscalata di San Luca, e poi i Campionati Europei Under 21 di calcio.
“La credibilità della Fortitudo Baseball nel tempo, i risultati ottenuti, l’organizzazione che avete dimostrato in occasione della European Champions Cup, oltre a quello che verrà a settembre e cioè il Torneo di Qualificazione Olimpica, mi fanno dire che Bologna è la Capitale non soltanto del baseball italiano ma anche di quello europeo”.
“Grazi, vi dico grazie a nome dell’Emilia Romagna”, ha affermato Stefano Bonaccini omaggiando il Club fortitudino con una targa-riconoscimento. E Stefano Michelini, presidente di questa Fortitudo UnipolSai costantemente competitiva ad alti livelli, ha consegnato al Presidente della Regione il gagliardetto della Società, la maglia e il cappellino della European Champions Cup.
Un altro momento particolarmente felice per Stefano Michelini, che alò termine di questa stagione chiuderà la sua splendida avventura alla guida della Fortitudo Baseball. E vorrà chiudere con un altro successo: un altro scudetto, sarebbe il dodicesimo nella storia del Club e, soprattutto, il secondo consecutivo (performance mai riuscita alla Fortitudo Baseball nella sua storia).
La Fortitudo Baseball, fondata nel 1953 (Gianni Spada, Franco Ludovisi, Gino Palmieri, Piero Parisini, Rizzi, Cenni, Maccaferri fra i “pionieri”), ha una storia importante. Scritta in anni lontani e, ancor di più, in anni recenti. E nei giorni attuali. Come indica un palmarès sostanzioso firmato da 11 scudetti, 11 Coppe Italia, 6 Coppe dei Campioni, 1 Supercoppa Italiana. Ventinove Trofei, ben diciannove in questi Anni Duemila (dal 2003 a oggi).
Stefano Michelini, nei suoi quindici anni al timone della Fortitudo Baseball in due periodi (dal 1999 al 2004, e dal 2009 al 2019) ha vinto 14 dei 19 titoli che il Club biancoblù di Bologna ha conquistato (in diverse competizioni) in questi due primi decenni degli Anni Duemila.
(foto di Lorenzo Bellocchio)
Grazie Stefano e grazie Kiko per questa fantastica realta’ bolognese che e’ la Fortitudo baseball.